domenica 31 ottobre 2010

M.Baldi sull'intervento di Alemanno nella trsmissione di Mario Corsi

Molti mi chiedono ancora cosa penso dell'intervento di Alemanno da Marione. Ritengo che il miglior spot per il Movimento Per Roma è stata proprio quella trasmissione. Non sono andato perchè ero più che consapevole che già alla prima domanda ci sarebbe stato uno scontro furibondo tra me ed il sindaco e questo avrebbe tolto spazio per far capire a tutti la vera realtà di Alemanno. E cioè, che il re è nudo. Ha difeso nuovamente la Lega di cui è totalmente succube senza avere l'orgoglio di essere sindaco di Roma. Il pranzo della vergogna è stato giustificato in modo ridicolo. Ha detto che come sindaco non sapeva che avrebbe fatto saltare il velodromo olimpico con dentro l'amianto. Ha detto bugie sui soldi di Roma capitale. Ha annaspato su Caltagirone e la vicenda ACEA. Ha parlato in politichese su tanti problemi rinviandone la soluzione sempre al futuro, come se due anni e mezzo fossero pochi. Non ha mai spiegato perchè su tante cose sta facendo esattamente quello che aveva portato avanti Veltroni, simboli entrambi dell' asservimento ai comitati d'affari di questa città. Sulla AS Roma calcio ha fatto dichiarazioni gravissime che dovrebbero far scattare una denuncia CONSOB per false comunicazioni sociali. Ma soprattutto ha dimostrato di temere il Movimento Per Roma facendo di tutto per andare a parlare da Marione (arriva anni dopo di noi). Ma lui per fare propaganda, il sottoscritto in questi anni, per parlare con il cuore al cuore di Roma. Capire la differenza spetta al popolo e alla gente. E' da questi incontri che deve emergere la differenza, censurare è solo sintomo di paura, quella che loro hanno (forti solo di potere e affarismo) e che noi non conosciamo perchè forti di idee e di passione.

Michele Baldi, leader del MpR

Baldi: " Fermiamo la Lega!!"

Fermiamo questa gente! La Lega Nord sta mandando avanti in Parlamento due disegni di legge. Il primo in cui si richiede il trasferimento dell'Antitrust e della CONSOB da Roma a Milano. E sono 700 famiglie romane che se non accetteranno si troveranno in mezzo a una strada e la Capitale perde due posizioni di prestigio. Peraltro questi trasferimenti costerebbero ai cittadini italiani ben 300 milioni di euro (spese di spostamento). Il secondo disegno di legge prevede il sei obbligatorio in pagella per partecipare ai Giochi della Gioventù. Questo significa che se un ragazzo ha problemi di apprendimento, ma attraverso lo sport può trovare la soluzione giusta, viene ancora più emarginato. In aggiunta il presidente leghista della provincia di Udine ha chiesto classi separate per alunni sani e per alunni con handicap..... Siamo al razzismo e all'imbecillità totale. Solo Alemanno continua a parlar bene della Lega e andare a pranzo con Bossi. Noi come Movimento per Roma faremo di tutto per fermarli e svegliare il sindaco che forse non sa che Roma è ancora la Capitale.
ps.
"Grazie" al vento del nord tante altre aziende, che magari non fanno notizia, stanno chiudendo per trasferirsi a Milano. Il nostro vento deve essere più forte.....


Michele Baldi, leader del MpR

martedì 26 ottobre 2010

Marchionne Vergogna

Ancora, ancora, ancora…………quante stolte bugie dobbiamo sorbirci?
Quanti insulti alla nostra intelligenza dovranno perpetrare ancora?
La faccia Tosta di Marchionne non ha fine. La FIAT è viva(?) grazie solamente alle miriadi di aiuti statali che ha avuto nel corso dei decenni. Il potere politico di questo marchio ha fatto si che negli anni altre gloriose case automobilistiche italiane fossero fagocitate dalla stessa FIAT. Alfa Romeo, Lancia, Ferrari ecc. sono oramai parte della FIAT perché quando in difficoltà son state lasciate al proprio destino. “ La fiat potrebbe fare di più se tagliasse l’Italia” dice il genio Marchionne!!!!
Tagliare l’Italia??? Anche i mercati???? A chi le vendereste le vostre mediocri automobiline???
Volete forse trasferire tutta la produzione in Polonia o in Romania per sfruttare le pessime condizioni dei lavoratori di quei posti? Bravo! Che grande manager!!! Quale mente finissima potrebbe ardire piani così approfonditi e tecnici per mandare avanti una azienda?
Ricapitoliamo:
1) La FIAT ha per decenni beneficiato dei favori dei nostri governi(finanziamenti, incentivi, cassa integrazione, ecc)
2) La FIAT ha approfittato del non equo trattamento avuto dalle sue rivali Italiane, assorbendole
3) la FIAT minaccia continuamente lo stato italiano nel caso di mancati aiuti, prospettando chiusure e disoccupazione.
4) La FIAT in perenne crisi non più di un anno fa compra CHRYSLER(???)
5) La FIAT se ne frega di anni di progressi sindacali, costringendo di fatto i lavoratori a rinunciare a conquiste frutto di anni di lotta.
6) La FIAT chiude stabilimenti in Italia e li sposta lì dove la mano d’opera costa meno, sbattendosene sia delle ripercussioni sul paese Italia, sia delle condizioni dei lavoratori nei paesi in cui va.
Dopo tutto questo mi vien da pensare alcune cose:
1)Esaurita la vena dell’est, la FIAT si trasferirà in Etipia per produrre le auto?
2)Visto che vuol tagliare l’Italia, tolga almeno la I dal suo nome diventando FAT
3)Credo sia giusto che se l’Italia debba esser tagliata, anche il mercato Italiano dovrebbe esser interdetto alla stessa
4)La FIAT da ora in avanti non dovrà più beneficiare di nessun aiuto statale, fatta eccezione per la cassa integrazione(non dovendo essere i lavoratori a pagare la scempiaggine dei manager)
5)Visto che ha sempre pagato lo stato per lei, l’Italia dovrebbe riprendersi tutti gli stabilimenti FIAT per fare una vera azienda automobilistica statale. In modo che possa finalmente godere anche dei guadagni e non solo delle spese visto che la FIAT è stata per anni l’unica azienda privata a finanziamento statale.

Credo che ogni Italiano dovrebbe pensare a quello che sta accadendo quando tra mille difficoltà va ad acquistare un auto, capire chi sta finanziando, ponderare bene la scelta.
Le vostre macchine vendetele in Polonia, Romani, Cina e Corea, vi voglio veder competere con la SKODA o con la DACIA che vendono auto migliori delle vostre a meno della metà del prezzo.
Credo che sia ora che i manager tornino a lavorare seriamente, non è possibile che lauree e master portino solamente a tagli e chiusure. Se questo è il loro compito credo che si possa prendere un tizio qualunque a 1,500 euro al mese e non milioni di euro, tanto basta depennare stabilimenti e spostarsi li dove si spende meno, tutti possono farlo.
Spero ed auspico che il nostro governo prenda seri provvedimenti riguardo a questa ridicola e tragica situazione perché non si può sempre subire in silenzio e perché la gente si sta stancando di vivere in un mondo dove chi più ha più piange e chi meno ha vive di stenti.
Aspettiamo fiduciosi………..

Fabrizio Cascapera
MpR

venerdì 15 ottobre 2010

Fiaccolata contro la chiusura del CTO ed i tagli alla sanità






Giovedì 14,10,2010 si è tenuta una fiaccolata contro la chiusura del CTO ed i tagli alla sanità.

Il Movimento per Roma ha aderito a questa manifestazione.



Questa amministrazione sa usare un solo metodo per far quadrare i bilanci: Tagliare.
Se amministrare vuol dire solo tagliare, non abbiamo nessun bisogno di loro. Cominciassero col tappare le immense falle dalle quali escono milioni di euro. Non si può accettare che un addetto alle pulizie che percepisce 8 euro l'ora ne costi il triplo perchè bisogna passare per le cooperative e lo stesso discorso vale per gli infermieri. All'ospedale Padre Pio di Bracciano prima hanno rifatto le sale operatorie spendendo milioni di euro pubblici ed ora vogliono chiuderlo. Oggi è inconcepibile che un consigliere regionale guadagni oltre 15.000 euro al mese. E' ora che comincino a toccare anche le proprie tasche e non solo quelle dei cittadini. Il CTO è un ospedale storico, sito in un quartiere popolare e popoloso, non può e non deve esser nè chiuso nè ridimensionato. Il solco fra la politica ed il popolo si allarga sempre di più e questo andazzo ci porterà ad una società dove solamente i più facoltosi potranno curarsi, studiare e vivere degnamente. E davanti a questo scempio hanno anche la faccia tosta di uscire con manifesti che decantano la nuova sanità del Lazio, non c'è fine alla vergogna.


Fabrizio Cascapera

MpR

mercoledì 6 ottobre 2010

Il Movimento per Roma contesta il “pranzo Alemanno-Bossi-Polverini”

Il commento di Fabrizio Cascapera, coordinatore MpR, sulla libera, pacifica, ma vistosa contestazione di questa mattina:


"Altro che pranzo della pace questo è stato il pranzo della sottomissione e del vassallaggio.

Immagini ridicole e tragiche, il sindaco di Roma che accende il sigaro a Bossi, la governatrice del Lazio che lo imbocca……… Immagini che girano per il paese, quale squallida rappresentazione della nostra città.
Scuse ma quali scuse, mai sentite e mai pronunciate ed anche se vi fossero state non le avremmo accettate. Troppo facile!!!

Una piazza blindata, dove i nostri carnefici e quelli che dovrebbero rappresentarci hanno banchettato alla faccia di Roma e sulle spalle di Roma. E noi del popolo tenuti lontani, in disparte.
Ma ci hanno sentiti eccome se ci hanno sentiti. Questa triste giornata potrebbe essere la nascita di un periodo nuovo, fatto di unione e di partecipazione per riprenderci quello che ci spetta di diritto: la nostra vita. Perché questo ci stanno togliendo, la vita!

Con pochissimi mezzi ed inesistente pubblicità, oggi eravamo più di quelli di PD ed IDV messi insieme e questo la dice lunga. Possiamo farcela, insieme possiamo batterli. E’ dalle grandi depressioni che nasce il nuovo ed un giorno potremmo trovarci a benedire questi tempi neri.

Se sapremo capire il momento, se sapremo unirci e superare tutte quelle false divisioni create ad arte, riusciremo a mandarli via. La gente lavora, la gente è sfiduciata... molta gente ci ha visto, molta gente ha visto lo scempio, alcuni saranno con noi la prossima volta. Sottolineo una cosa, il Movimento per Roma non è solo un movimento di contestazione, ci sono tantissime persone preparate che stanno lavorando (anche loro gratis) al nostro programma. Abbiamo medici, urbanisti, giuristi e tanti altri esperti per non parlare della preparazione di Michele Baldi.

Non siamo un movimento vuoto siamo attacco e risposta. Pur senza un soldo né pubblico né privato noi ci siamo e se il popolo capirà non potranno fermare la nostra marcia che sarà sempre legale e civile ma inesorabile.

Alla prossima…"

martedì 5 ottobre 2010

Prendiamo i fischietti per Bossi e Alemanno

Il Movimento per Roma domani mattina "manderà di traverso" il pranzo che Alemanno ha organizzato con Bossi. Noi non accettiamo le scuse di Bossi. Scuse false ed opportunistiche frutto solo della valutazione che un’eventuale mozione di sfiducia lo avrebbe mandato a casa con conseguente caduta del governo. Alemanno, ormai Calderoli dipendente, si presta quindi a fare un gesto che riteniamo ipocrita e di debolezza nei confronti di un partito come la Lega Nord che è, era e rimane nemica di Roma.
Appuntamento quindi alle 11:30 (non più alle 12 come si era detto) davanti l’ingresso della Galleria Colonna in via del Corso, tutti muniti di fischietto. Fischi liberi e pacifici che rappresentano la vera Voce di Roma.
MpR

lunedì 4 ottobre 2010

Prima festa del Movimento per Roma: 3 giorni di pura romanità!

Grazie di cuore a tutti per lo straordinario successo della festa del Movimento per Roma.
Grazie sopratutto ai ragazzi che si sono sacrificati con passione ed entusiasmo per far riuscire tutto al meglio. E che hanno dimostrato che la politica può essere ancora passione e valori e non opportunismo e poltrunismo.
Grazie ai nuovi 1500 iscritti che tra venerdì pomeriggio e ieri sera hanno voluto testimoniare il loro amore per Roma e con quella tessera hanno gridato io ci sono.
Grazie alle 2000 persone presenti ieri sera alla conclusione di questi tre giorni. Tre giorni in cui tutti i relatori degli eventi sono stati presenti e altri se ne sono aggiunti.
Grazie ai tre moschettieri di Report, Paolo Mondani, Sigfrido Ranucci e Alberto Nerazzini che nei loro campi hanno portato testimonanzie straordinarie e dimostrato cosa vuol dire essere giornalisti liberi e non servi di regime.
Grazie agli artisti da Maurizio Battista ad Andrea Perroni a Luca Ward che hanno fatto diventare le nostre serate un momento di serenità ed allegria.
Grazie a quei pochi mezzi di informazione a cominciare dalla radio di Mario Corsi e il Romanista di Carmine Fotia che hanno permesso di raccontare tutto questo spezzando l'omertà di chi non vuole raccontare verità ma solo veline di regime.
Grazie a coloro che hanno voluto esserci vicini con dei messaggi a cominciare dal Presidente della ANM. Grazie a chi ieri mattina alle 8 si è messo in fila per donare il sangue.
Grazie al gruppo di Civiltà Romana che ci ha regalato un momento magico di rievocazione dell'antica Roma.
Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato ad organizzare un evento per il quale non abbiamo preso un solo euro ne da privati ne dal pubblico.
Ma grazie sopratutto alla gente di Roma che non vuole rassegnarsi, non vuole arrendersi ma vuole costruire una grande Roma per noi e per i nostri figli!
E adesso appuntamento per mandare di traverso il pranzo a Bossi ed Alemanno....
Michele Baldi

Vedi anche l'articolo di Lungotevere.net
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